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Regolamento abbonamenti

Condizioni di Utilizzo degli abbonamenti MyComm”. Regole contrattuali sull’utilizzo del servizio.

Contratto abbonamenti MyComm

Ideas & Business S.r.l., proprietaria di I&B Network – e relativi Magazine: ImprendiNews e Disabili DOC compreso il portale di servizio CILIE ed eventuali altri non citati ma di proprietà –, per brevità sarà di seguito denominata “Fornitore” mentre l’acquirente dell’abbonamento MyComm sarà di seguito denominato “Cliente”.

1. Estensione / Integrazione contrattuale

Il presente contratto è da intendersi come estensione tematica del “Disclaimer & Privacy – Regolamento del portale”. La sottoscrizione da parte del Cliente ad un abbonamento MyComm sottintende l’accettazione integrale dei due Regolamenti / Contratti che sono validi per Portali e Magazine del Fornitore.

2. Attivazione contrattuale, le basi

Il contratto si intende attivato solo quando il Cliente avrà:

  1. Compilato la form “Richiesta abbonamento” per l’invio al Fornitore dei dati reali e veritieri corrispondenti al soggetto richiedente l’abbonamento.
  2. Acquistato l’abbonamento e provveduto al suo saldo per mezzo della modalità prescelta dal Cliente o richiesta dal Fornitore.
  3. Inviato a com@ideasandbusiness.it i materiali necessari a realizzare la “immagine in evidenza di default” e gli altri materiali necessari di seguito elencati ai punti 3.1, 3.2, 3.3, 3.4. e 3.5

Se il Cliente non avrà ottemperato anche solo ad uno dei suddetti punti 2.1, 2.2 e 2.3 il Fornitore non attiverà l’account, o gli account, dipendenti dall’abbonamento prescelto perché non in possesso di tutto il materiale occorrente ad eseguire un lavoro di qualità.

3. Attivazione contrattuale, specifiche relative a materiali e dati complementari all’attivazione dell’abbonamento

Come dichiarato al punto 2. è necessario che il Cliente fornisca i materiali necessari all’attivazione dell’abbonamento e creazione dell’account o degli account richiesti e previsti dall’ordine di fornitura servizio precedentemente effettuato.

3.1 BIO

Per BIO si intende una biografia non più lunga di 5 (cinque) righe che presenti la figura titolare dell’attività d’informazione e promozione che si svilupperà attraverso l’uso dell’abbonamento MyComm.
Detta BIO sarà letta, se necessario corretta dal Fornitore, per poi essere se necessario approvata dal Cliente ed in definitiva pubblicata.

3.2 Avatar

Per avatar si intende il Marchio d’impresa o il volto del libero professionista. Sarà un elemento di riconoscimento presente in differenti formati pagina del sistema. Dovrà avere una dimensione di 100 x 100 pixel e dovrà essere predisposto perché si ottimizzi in un’area quadrata.
Il Fornitore se incaricato a realizzare l’avatar lo eseguirà al meglio in base ai materiali ricevuti.
Un logo nato rettangolare non potrà mai essere ottimizzato su base quadrata ottimizzando l’intero spazio a disposizione.
Questo dovrà essere fornito in formato .ai (Adobe Illustrator e convertito in tracciati), oppure in formato .png 24 (sfondo bianco o Vs. colore), .png 8 (sfondo bianco o Vs. colore), .jpg o .jpeg, .tiff.

3.3 Logo

Per logo si intende il marchio d’impresa o l’esatta dicitura con cui il libero professionista è solito farsi conoscere.
Questo dovrà essere fornito in formato .ai (Adobe Illustrator e convertito in tracciati), oppure in formato .png 24 (sfondo bianco o Vs. colore), .png 8 (sfondo bianco o Vs. colore), .jpg o .jpeg, .tiff.

3.4 Immagine in evidenza di default

È un’immagine vincolata a precise regole grafiche e stilistiche che Vi realizzeremo in base ai materiali ricevuti. Questa immagine verrà correlata al Vs. account e comparirà automaticamente ogni qual volta non definirete una specifica immagine per quella data notizia.
L’elencazione dei materiali occorrenti alla sua realizzazione sono specificati, per modello alla pagina “Materiali per la produzione”.

3.5 Lingua madre

I testi delle notizie, della BIO, del logo e dell’immagine in evidenza di default dovranno essere scritti in italiano. Unica deroga a questa regola è uno slogan che è sempre stato scritto in una lingua diversa dall’italiano.
Le notizie potranno essere tradotte e correlate attraverso specifico link alla notizia madre che dovrà essere sempre redatta in italiano e pubblicata prima delle sue traduzioni.

3.6 Soggetto legalmente responsabile dei contenuti

È il soggetto che stipula l’abbonamento o coloro che saranno deputati a gestire i differenti account attivati per un determinato abbonamento avente la necessità di gestire più location.

Il Fornitore supervisionerà i contenuti non rendendosi però per questi responsabile in alcun modo.

4. Ritardi attuativi

Il Fornitore non sarà mai responsabile per il tempo occorrente ad attivare un abbonamento/account. Il Fornitore ha tutto l’interesse ad agire rapidamente, ma potrà trovarsi difronte all’incompletezza dei materiali necessari o ad un momento di super lavoro che potrebbe generare ritardi nelle mansioni a lui deputate.
Il Fornitore farà decorrere l’abbonamento stipulato nel giorno in cui questo sarà effettivamente operativo e non prima. Così il Cliente avrà a disposizione tutti giorni di abbonamento effettivamente acquistati.

5. Listino prezzi

I prezzi delle offerte MyComm potranno variare in qualsiasi momento. Il Fornitore non sarà tenuto a darne preventivo avviso.

6. Rinnovi contrattuali

I rinnovi contrattuali saranno gestiti utilizzando il listino corrente, quello in vigore al momento del rinnovo. Per il 1º rinnovo contrattuale il fornitore sposterà la decorrenza al 1º giorno del mese successivo allo scadere dell’abbonamento in corso.

7. Rescissione contrattuale

Gli abbonamenti MyComm non hanno nessun vincolo di rinnovo. Pertanto potrà esserci rescissione contrattuale solamente “per colpa”, quindi per l’inadempienza di una delle due parti.

7.1 Per colpa del Fornitore

L’unica colpa che il fornitore potrà riconoscere sarà la definitiva cessazione del servizio offerto.

7.2 Per colpa del Cliente

Il fornitore potrà rescindere dal contratto qualora il cliente faccia un utilizzo del proprio abbonamento/account non conforme al presente contratto. Ossia, ad esempio:

  • Pubblicare notizie volutamente formattate con stili – colori e altro – non appartenenti al portale per il quale è stato stipulato l’abbonamento.
  • Pubblicare testi offensivi o lesivi nei confronti di persone, società o qualsiasi altro soggetto.
  • Utilizzare il proprio abbonamento/account per diffondere notizie non riferite al Cliente ma a terze figure.
  • Condividere o subappaltare il proprio abbonamento/account.
  • Inserire immagini, testi, link o quant’altro non sia visibile da tutti, minori inclusi.
  • Permettere che permangano commenti alle notizie con contenuti non consentiti.
  • Fare propaganda politica o promuovere figure che la fanno.
  • Inserire banner pubblicitari propri o di terze parti.
  • Inserire media non liberi da diritti.
  • Inserire testi non originali o non resi originali con inserti che contestualizzano i contenuti in base alla notizia che si vuole dare.

Quanto sopra riportato deve essere di puro esempio. Non rappresenta certamente la completa casistica delle infrazioni possibili.

8. Termine naturale del contratto

Il Fornitore non obbliga il Cliente al rinnovo dell’abbonamento, pertanto il presente contratto ha la durata dell’abbonamento e con esso cessa o si rinnova. Il contratto potrà mutare senza nessun preavviso ed in corso di abbonamento per le parti che non inficiano la durata o il tipo di servizi erogati.

9. Restaurazione di un rapporto contrattuale cessato

Un Cliente che non rinnovi il proprio abbonamento potrà un domani chiedere la restaurazione dell’abbonamento scaduto. Questo avverrà sempre che il Fornitore non abbia scelto di cancellare definitivamente l’account o gli account con i relativi contenuti.
Il costo della restaurazione sarà di € 250,00 se richiesto nei 3 mesi successivi o di € 500,00 se richiesto oltre i 90 giorni, i costi sono al netto d’Imposta.

Il Fornitore non attiverà MAI nuovi account in sostituzione ai vecchi. Vecchi account legati ad abbonamenti non rinnovati non potranno che essere restaurati per tornare operativi.

10. Elezione del Foro competente

In caso di controversia legale il foro competente sarà eletto dal Fornitore e/o definito dalle vigenti leggi in materia di Codice Civile e Codice Penale.

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