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Al Castello di Castellar gli spaventapasseri precedono Babbo Natale

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Prendete nota di un’appuntamento imperdibile che prenderà vita il prossimo 8 dicembre a Castellar (CN) nel meraviglioso borgo medievale che ospita lo splendido e omonimo Castello.

In una cornice storica di rara bellezza prenderà vita la versione natalizia della Festa degli Spaventapasseri divenuta un appuntamento abituale del periodo primaverile. Di seguito vi proponiamo il comunicato stampa che abbiamo ricevuto dalla responsabile Marketing del Castello di Castellar Dott.ssa Françoise Sanchez.

Leggete il programma dell’evento e poi navigate la galleria fotografica che vi potrà trasportare in un luogo fiabesco dove il prossimo 8 dicembre la storia si sposerà con le tradizioni.

Comunicato stampa

Lunedì 8 dicembre 2014, a Castellar, lo spaventapasseri diventa natalizio

ImprendiNews – Castello di Castellar, CN Italia

Si terrà infatti la primissima edizione dei mercatini di Natale, tutta a suon di fuochi artificiali.

Dopo il largo successo ormai più che decennale della primaverile Festa degli Spaventapasseri, il piccolo borgo ed il castello dei marchesi di Saluzzo, offriranno una giornata ricca di emozioni natalizie a tutti i suoi visitatori, facendo respirare la vera atmosfera dei mercatini di natale di montagna. Con la collaborazione tra il comitato festeggiamenti del comune, l’associazione Flauto Magico e gli organizzatori degli eventi del Castello, dal mattino fino alle 18 tra le vie centrali del paese: bancarelle, luci di natale, zampognari, frittelle, cioccolata e caldarroste, ci sarà anche Babbo Natale ad aspettare i suoi piccoli visitatori con le loro letterine.

Alle ore 15,30: Visita guidata all’interno del Castello di Castellar dove sarà esposto in via straordinaria l’abito da sposa realizzato dalla Stilista Francesca Surace, in onore di Sua Eccellenza lo sceicco Thamer Al Thani, dell’Emirato del Qatar.

Alle 18 scatta l’ora x: tutti fermi e naso all’in su per ammirare i fuochi d’artificio sparati dalle torri del castello da Ettore Ghibaudo, titolare della Piro.G Pirotecnica. Uno spettacolo unico ed emozionante, in collaborazione con il Castello di Castello, location per eventi e Catering Cucina Mobile.

Per informazioni : ufficio marketing Castello di Castellar tel 347 2100451 – email info@castellodicastellar.it

Françoise Sanchez

Il Castello di Castellar – La Storia

A sud ovest di Saluzzo, dove la valle percorsa dal torrente Bronda si allarga nella pianura, si innalza il Castello di Castellar su un poggio “ove si respira un’aria sanissima e si gode di uno spazioso orizzonte”

G.Casalis, dizionario degli Stati di Sua Maestà il Re di Sardegna, Torino.

ImprendiNews – Castello di Castellar, CN Italia

Splendido primo piano delle due torri.

Il castello si trova nel comune di Castellar, provincia di Cuneo, a cinque chilometri dalla città di Saluzzo, capitale dell’omonimo marchesato.
Il castello fu costruito nel XIV secolo a scopo difensivo su una grande zona rocciosa che sovrasta la Valle Bronda.
Venne fatto edificare dal marchese Tommaso II di Saluzzo il cui figlio Azzone, dal quale ebbe origine il ramo della famiglia dei Conti Saluzzo di Paesana e Castellar, lo ingrandì e lo destino a dimora perenne.
Dal 1300 al 1940 fu sempre posseduto ed abitato da questa famiglia, che sul finire del secolo XIX ereditò il titolo di Marchesi di Saluzzo.
Attualmente è di proprietà della famiglia Aliberti.
Il Castello di Castellar fu nei secoli ampliato ed abbellito, fino a giungere ai giorni nostri ”vestito” di struttura medievale, essendo stato ristrutturato, sul finire del XIX secolo su progetto elaborato dallo studio dell’architetto Dandrade.
Ridotato del ponte lavatoio, delle quattro torri d’angolo, del mastio centrale e delle merlature ghibelline, il castello si presenta con la struttura più consona e adatta ad una roccaforte medievale quale era.
L’interno è suddiviso in ampi saloni, la maggior parte dei quali affrescati e dotati di soffitti a cassettoni riccamente dipinti.
Le due gallerie centrali, una al primo piano e l’altra al secondo, separano i saloni.
Nel Salone del Risorgimento Italiano è contenuta una collezione di rari cimeli storici militari, armi e uniformi riguardanti il Risorgimento e l’Unità d’Italia.
Fa da cornice al castello un giardino a terrazzo di 600 mq contornato da muro merlato, che ben si adatta a ricevere manifestazioni ed eventi.

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